Nuovo bando per l'assegnazione di borse di studio per l'acquisizione del titolo di cassazionista.

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20/10/23

Cassa Forense ha pubblicato il bando per l'assegnazione di borse di studio per l'acquisizione del titolo di cassazionista. 

Vediamo insieme il contenuto del bando: 

  • Stanziamento: € 300.000,00,
  • Destinatari: coloro che, alla data di pubblicazione del bando, siano iscritti alla Cassa o iscritti all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi dall'Albo ai sensi dell'art. 20 della L. n° 247/12, né cancellati dall’Albo, e in possesso dei requisiti di cui all’art. 4.
  • Importo: € 1.500,00 lordi e verrà riconosciuta in favore di coloro che risulteranno aver superato la verifica finale di idoneità in base ai risultati che verranno comunicati dal C.N.F. (Consiglio Nazionale Forense). La borsa di studio è cumulabile con quella erogata dal C.N.F. con integrazione nei limiti degli importi sopraindicati.
  • Requisiti per la partecipazione: aver sostenuto per il corso indetto per l’anno 2023 la verifica finale di idoneità di cui all’art. 22, co. 2, L. 247/2012 a seguito della frequenza del corso previsto dal Regolamento n. 1 del 20.11.2015 del C.N.F. per l’iscrizione all’Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori; non aver superato il 45° anno di età alla data di pubblicazione del bando; essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa alla data di pubblicazione del bando; non beneficiare o non aver beneficiato di altre borse di studio, assegni, premio sussidi da chiunque erogati per la frequenza del corso di cui alla precedente lett. a), ad eccezione della borsa di studio erogata dal C.N.F.; inviare il modulo di domanda corredata della documentazione richiesta all’art.5 del bando.
  • Modalità e termini della domanda: deve essere inviata entro le ore 24,00 del 18 gennaio 2024 esclusivamente a mezzo PEC dedicata (bandi@cert.cassaforense.it). Per la presentazione della domanda deve essere utilizzato il modulo pubblicato sul sito internet www.cassaforense.it. Al modulo, debitamente compilato, devono essere allegate la fotocopia del documento d’identità e l'autocertificazione attestante i requisiti di cui al precedente art. 4.
  • Graduatoria: formata in base all’età anagrafica a partire dalla minore. In caso di uguale età anagrafica prevale la maggiore anzianità di iscrizione all’Albo degli avvocati. La graduatoria prevede la priorità in favore dei richiedenti che siano in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dall’anno 2015 all’anno 2022, se dovuti. In deroga al principio di graduazione sulla base dell’età anagrafica, i richiedenti non in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall’anno 2015 all’anno 2022, sono collocati nella graduatoria in posizione successiva rispetto a coloro che, alla data di pubblicazione del presente bando, sono in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall’anno 2015 all’anno 2022. Sono considerati in regola anche i richiedenti che, alla data di pubblicazione del presente bando, abbiano richiesto ed ottenuto la rateazione dei contributi minimi dovuti e siano in regola con il pagamento delle rate già scadute per il medesimo periodo. Con la presentazione della domanda si autorizza Cassa Forense a pubblicare sul sito internet la graduatoria senza indicazione del nominativo ma con codice meccanografico/numero di protocollo domanda, data di nascita del richiedente e anzianità di iscrizione all’Albo. Con la presentazione della domanda si autorizza, inoltre, Cassa Forense ad effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ed autocertificazioni prodotte dal richiedente.​

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare la pagina di Cassa Forense.

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